giovedì 28 marzo 2013

“Dal disincanto del lavoro alle alleanze per le opportunità” - Pescara 8 marzo 2013


“Dal disincanto del lavoro alle alleanze per le opportunità”, questo il titolo del convegno che si è svolto a Pescara presso l’Auditorium “Petruzzi” del Museo delle Genti d’Abruzzo, venerdi 8 marzo 2013, organizzato da GiGroup con il patrocinio della Regione Abruzzo ed il Gruppo regionale AIDP Abruzzo e Molise.
Obiettivo del convegno è stato quello di presentare la ricerca “I giovani italiani e la visione disincantata del lavoro” condotta e relazionata da Elena Sala e Marco Pizzoni di “OD&M”. La ricerca, effettuata tramite questionari strutturati, ha studiato il tema del rapporto “Giovani e Lavoro”, sulle tematiche orientamento e ricerca del lavoro, rappresentazioni del lavoro e apprendistato, raccogliendo il punto di vista dei giovani italiani di età compresa tra i 15 e i 29 anni e mettendoli a confronto con i giovani abruzzesi, con degli adulti aventi figli di età compresa tra i 15 e i 29 anni e un gruppo selezionato di 30 aziende abruzzesi . Il moderatore del convegno, Mauro Tedeschini (direttore quotidiano “Il Centro”), con elegante maestria ha intervistato e coinvolto nell’analisi dei dati raccolti esponenti del mercato del lavoro: Raffaele Credidio (Presidente AIDP A&M e Direttore Risorse Umane “Micron Semiconductor srl”), Riccardo Cavazzini (GiGroup, sponsor ufficiale dell’evento), Roberto Zecchino (Direttore Risorse Umane “Bosch SpA”), Roberta Moreschi (Responsabile Sviluppo e Formazione “ Pilkington NSG”), Christian Corsi (Docente di Economia Aziendale Università degli Studi di Teramo), Germano De Sanctis (Direttore Settore Politiche del Lavoro Regione Abruzzo), Ernesto Pellecchia (Direttore Ufficio Scolastico Regione) e Manuela Francini (Presidente “AGE Abruzzo”).
Raffaele Credidio (Presidente AIDP A&M) -Il Presidente di AIDP A&M, Raffaele
Raffaele Credidio - Roberta Moreschi
Credidio, ha iniziato il suo intervento citando un brano di Paolo Iacci: la storia del marito che è convinto che la moglie abbia problemi di udito per poi accorgersi che la vera persona che ha problemi è proprio lui…
“E’ un po’ quello che succede a noi” ha affermato Credidio, “come genitori di una generazione di giovani, crediamo che il problema sia il loro “disincanto” verso il lavoro e invece siamo noi che gli abbiamo spento la voglia di fare, di costruirsi un futuro…gli abbiamo spento la voglia di sognare…I giovani di oggi hanno molto in comune con i giovani di ieri, ma c’è una grossa differenza…non hanno una speranza nel futuro e questo perché siamo i primi a non dargli fiducia, i primi a dire che se vogliono far carriera devono appoggiarsi a poteri forti, che non devono fare impresa, che devono puntare al famoso posto fisso, ecc.”
Roberta Moreschi (AIDP A&M) - Pilkington Italia S.p.A è parte del gruppo NSG che è leader mondiale nella produzione di vetro, auto, edilizia e vetri speciali. A San Salvo, oltre all'insediamento Pilkington è presente con altri due stabilimenti molto  più recenti, la Bravo S.r.L. e La Primo S.r.L. In totale lavorano in questi stabilimenti circa 2500 persone.
L'età media è bassa: nello stabilimento Pilkington 42 anni, in Primo e in Bravo meno di 35 anni. Utilizziamo l'apprendistato come strumento per l'inserimento di giovani in azienda. Ai giovani affidiamo anche posizioni di responsabilità.
Un'osservazione che ho fatto leggendo i dati del survey presentato è quella relativa alla disponibilità dei ragazzi a muoversi verso paesi anche lontani. Questa disponibilità è ben vista e incoraggiata sia dai genitori che dalle aziende. Senz'altro il dato denota flessibilità; la mia preoccupazione è che il dato sia però frutto della preoccupazione di non poter trovare lavoro in Abruzzo. Quindi piuttosto che un dato positivo potrebbe essere un dato che mostra una sorta di rinuncia a battersi per trovare lavoro in Abruzzo. Da qui il mio appello alla politica, alle imprese e ai ragazzi stessi a voler invece darsi da fare e promuovere iniziative  per avere sempre più opportunità di lavoro in Abruzzo, pur con un occhio verso il mondo.
Roberto Zecchino (Bosch SpA) - Di origine e formazione accademica abruzzese, Zecchino racconta la sua storia e quella della sua azienda, dando preziosi consigli ai tanti giovani intervenuti: avere un ottimo e ricco cv accademico e formativo, rispettare le tempistiche del piano di studi (le aziende apprezzano i candidati che portano a termine un percorso di studi nei tempi stabiliti), ottime conoscenze linguistiche (inglese fluente e un’altra lingua), predisposizione all’internazionalizzazione, flessibilità, onestà, team working e soprattutto… Passione!
In conclusione, i giovani italiani ed abruzzesi hanno una buona predisposizione a spostarsi, formarsi e fare esperienze, il massimo sarebbe riuscire a farlo nella propria regione… l’Abruzzo.


mercoledì 27 marzo 2013

La crisi non si può progettare, la crescita si! - photogallery

tratto dal convegno "La crisi non si può progettare, la crescita si! - Storie di uomini che hanno progettato il futuro in tempo di crisi" - Chieti 22 marzo 2013


Cinzia Rossi - fondatrice CROSS

Raffaele Credidio - presidente AIDP A&M

Elisa Antonioni - Vicepresidente AIDP A&M

Isabella Covili Faggioli - Vicepresidente AIDP

Luigi Di Giosaffatte - Dir Generale Confindustria Pescara


Ing Carlo Bianco - Presidente Fameccanica SpA

Tommaso Prete - Vicepresidente AIDP A&M

Simone Perseo - AIDP A&M

Prof Patrizio Lipari - Presidente Panathlon Chieti Pescara

Fabio Cola - psicologo Parma Calcio

Lorenzo Minotti - Calciatore e dir sportivo Parma Calcio

Fabio Cola - Lorenzo Minotti

L.Minotti - R.Credidio - F.Cola

R.Credidio - C.Bianco


venerdì 22 marzo 2013

Augurio di primavera

Augurio di primavera inviatoci da Silvia Mattioli

"Non dobbiamo avere paura della bontà, e neanche della tenerezza. Il vero potere è il Servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni Persona, con amore, specialmente dei bambini, degli anziani, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore" (Papa Francesco)

In rete - newsletter marzo 2013




Un’informazione più rivolta ai fatti positivi,
che non a quelli negativi o semplicemente frivoli. Per andare a volte controcorrente.

Legalink - newsletter marzo 2013


Esistono obblighi di comunicazione ai sindacati in capo alle aziende che intendono avvalersi della somministrazione di lavoro?

Avv Andrea Bonanni Caione
All’interno delle previsioni dedicate ai diritti sindacali dei lavoratori somministrati, il Legislatore del 2006 ha riconosciuto alle organizzazioni sindacali un potere di controllo, sebbene indiretto, sulle modalità di esercizio dell’attività di somministrazione di lavoro.
L’art. 24, comma 4, D.Lgs. 276/2003 contempla l’obbligo, in capo all'utilizzatore, di comunicare alla rappresentanza sindacale unitaria, ovvero alle rappresentanze aziendali o, in mancanza, alle associazioni territoriali di categoria aderenti alle confederazioni dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale il numero ed i motivi che giustificano tale opzione contrattuale.
Tale comunicazione deve essere inoltrata antecedentemente alla stipula del contratto di somministrazione o, in caso di necessità o di urgenza, entro i cinque giorni successivi. Ogni 12 mesi, inoltre, l’utilizzatore deve comunicare, anche avvalendosi delle strutture della associazione datoriale cui aderisce o conferisce mandato, il numero, la durata e le causali a sostegno dei contratti di somministrazione conclusi, nonché il numero e la qualifica dei lavoratori somministrati. (Avv. Andrea Bonanni Caione)

Editoriale - newsletter marzo 2013


Carissimi soci e amici,
Vi ringrazio molto per avermi rinnovato la fiducia durante l'Assemblea del 31 gennaio.
Tra le tante cose, ho apprezzato la nutrita partecipazione, segno che mi siete tutti davvero vicini.
Per me e’ stato emozionante ed importante scambiare idee, opinioni e commenti sul programma che vi ho presentato.
A tal proposito, in questi giorni, sto ricevendo molti suggerimenti, integrazioni, disponibilita’ via mail.
Mi fa molto piacere perche’ evidenzia quanto il programma AIDP non e’ solo un mio programma ma e’ un programma di tutti, un programma dove ognuno puo’ partecipare e fornire il proprio contributo individuale... aggiungere il proprio personale valore!
Sono evidenti segnali di un'associazione viva, vivace, visionaria...
Vi ricordo il programma, che ci coinvolgerà in questo 2013, in cui con innovazione e creatività parleremo di uomini e di imprese : “ 13 eVENTI, 2013 emozioni ”. Crescere per piacere è il motto del nostro gruppo e D’Annunzio ne  Il piacere,  ci ricorda, a 150 anni dalla sua nascita, che “bisogna fare la propria vita come un’opera d’arte (…) La superiorità vera è tutta qui.” Ed il piacere che arriva ai nostri sensi sarà il filo conduttore dei nostri eventi intitolati  “Riflessioni sensate sul nostro lavoro”. Queste saranno riflessioni metaforiche tra i 5 sensi ed il senso dell’agire, suddivise di proposito in cinque incontri: 1) Abbiamo avvistato il nostro futuro, che trovate raccontato nell’approfondimento!; 2) E’giusto trattare i colleghi con “tatto”?; 3) Come “ascoltare” i segnali che provengono dall’organizzazione; 4) E’ meglio seguire il “fiuto” (l’istinto) o affidarsi a rigorosi metodi scientifici?; 5) “Gustiamoci” la vita.
Saranno tutti appuntamenti formativi ed indirizzati a diversi target, ai quali affiancheremo  eventi come “Giovani ed occupazione”già tenuto l’8 marzo scorso, “Crisi e Cambiamento” o incontri specifici per i direttori HR quali “Le sfide im-possibili” e “Coaching: tra talento e allenamento”. Non mancheranno infine incontri aggiornati sui temi giuridico/legali e sulla consulenza del lavoro.
Tutto è stato pensato per Voi! Sfide, azione, aggiornamento e vitalità contagiosa saranno gli special guest dei nostri incontri. Partecipate alla nostra crescita, AIDP Vi aspetta!