lunedì 18 dicembre 2017

Donne e potere: un punto di vista “differente”. - CB 1 dic 2017

Evento Aidp Abruzzo e Molise presso la Confindustria di Campobasso.

“Donne alla guida di pratiche che cambiano le aziende”. Questo il titolo dell’evento promosso dall’AIPD Abruzzo e Molise lo scorso 1 dicembre presso la sede dell’Associazione Industriale del Molise. Il tema è di grande attualità e interesse. Infocamere ci ricorda come in un anno, dal 31 marzo 2016 allo stesso periodo del 2107, le imprese a guida femminile sono passate da 1 milione e 308 mila circa a 1 milione e 316 mila. Il numero delle donne sta crescendo nei ruoli apicali e di responsabilità nelle aziende, ma il gap (storico) da colmare è ancora elevato.  Il tema principale, tuttavia, che la tavola rotonda di Campobasso, che ha visto la presenza di numerose e importanti donne manager del territorio, oltre a Isabella Covili Faggioli Presidente nazionale di AIDP (la principale associazione dei direttori del personale italiana), s’è posto è un altro, ossia: in che modo il punto di vista femminile nei ruoli dirigenziali ha cambiato il modello di gestione, di organizzazione e la vision dell’impresa? La tesi di partenza sostenuta da Luisa Pogliana - una vita come dirigente e consulente d’impresa, Presidente dell’associazione Donne Senza Guscio e autrice, tra gli altri, del libro  “Esplorare i confini. Pratiche di donne che cambiano le aziende” (Guerini Editore) – nel suo intervento di apertura è che le donne, in genere, sono portatrici di una visione della gestione impresa, e in definitiva del potere, diversa: una cultura femminile fondata sostanzialmente sui concetti di fiducia e opportunità, in contrapposizione ad una concezione, prevalentemente maschile, fondata sui concetti di dominio e controllo. Non solo, ma la specificità femminile nei ruoli dirigenziali ha significato un’evoluzione dell’idea di organizzazione aziendale più attenta anche alla dimensione privata dei dipendenti in una logica di  conciliazione vita-lavoro e di smart working e in definitiva verso un concetto più efficace di benessere e lavoro. 

Un management al femminile, quindi, concepito non solo come un insieme di tecniche e metodi ma anche, forse soprattutto, come strumento di valori. Visione condivisa dalle altre donne manager che hanno partecipato in qualità di relatrici come Rossella Ferro, imprenditrice del settore agroalimentare, direttore marketing del  Pastificio La Molisana e vice presidente Confindustria Molise; Lolita Gallo, attuale Direttore Generale per la Salute della Regione Molise; Antonella Tortola, Amministratore unico di DR Automobiles e, unica vice maschile dell’evento, Francesco Tufarelli , Segretario Generale dell'Automobile Club d'Italia.  

Entusiasta Rossella Ferro, nel suo ruolo di Vice Presidente della Confindustria Molise, che ha ospitato l’evento. “E’ stato un incontro di grande livello e interesse alla presenza di alcune delle migliori espressioni manageriali femminili della nostra Regione.  Siamo contenti di averlo ospitato e di poter contribuire all’avvio delle iniziative di AIDP sul nostro territorio affinché il management delle aziende maturi il bisogno ed il valore  di confrontarsi”.  L’appuntamento, infatti, è stato il punto di partenza di una rinnovata presenza e attività nella regione molisana dell’Aidp Abruzzo e Molise, che si propone una serie di iniziative periodiche con lo scopo di coinvolgere numerosi direttori del personale e più in generale manager e professioni legate alla direzione del personale del territorio.

Alfonso Orfanelli, Presidente  Aidp Abruzzo e Molise  ha concluso l’incontro affermando che ”lo spessore dei contenuti e dei relatori che ci seguono in questi incontri, mi gratificano nel mio ruolo di presidente del Gruppo Abruzzo e Molise. Questo primo evento dopo diversi anni di assenza da questo territorio, ha la finalità di presentare la nostra associazione per dare avvio ad una serie di relazioni sinergiche capaci di promuovere e sostenere le iniziative e i progetti che l’associazione promuove ed attiva in ambito nazionale”. (Filippo Di Nardo)